top of page

News

🌍 La Transizione 5.0: dai fondi PNRR il piano dell’Italia per il biennio 2024-2025.

Per accelerare l’Industria 5.0 in Italia, il governo stanzierà un fondo di 12 miliardi di euro per aiutare le imprese nei prossimi due anni.


Il governo italiano ha avviato una promozione della transizione digitale e della sostenibilità delle aziende: nel 2022, infatti, ha approvato un piano che prevede un investimento dei fondi europei per il prossimo biennio, il pacchetto di misure “Transizione 5.0”.


Attualmente la normativa non è ufficializzata, ma riportiamo le varie dichiarazioni del Ministro Urso in merito.



  • Imprese: l’Industria 5.0 è uno dei punti principali di questa transizione. Anche se la situazione non è del tutto delineata, le risorse che il governo vorrebbe destinare sono 12 miliardi di euro per il prossimo biennio.

  • Pubblica amministrazione: la Legge di Bilancio 2024 stanzia 10 milioni di euro per il finanziamento delle procedure di gara per il Polo Strategico Nazionale, assegnati poi a Difesa Servizi poiché è la centrale di committenza. Ciò rappresenta una base solida per la successiva transizione digitale del sistema delle PA.

  • Fondo per la Crescita Sostenibile: è previsto un investimento significativo, 110 milioni di euro per il 2024 e 220 milioni di euro per il 2025. Nel contesto industriale come quello italiano, incrementare le spese per progetti di ricerca, sviluppo e innovazione in chiave digitale può risultare essenziale per la competitività delle PMI. 

  • Nuova Sabatini: questa misura consolidata ormai da anni, riceve un ulteriore potenziamento con la Legge di Bilancio e il Decreto Anticipazioni, con 150 milioni di euro disponibili per facilitare l’accesso al credito alle aziende che vogliono investire in beni strumentali, software, attrezzature o altre tecnologie digitali.

  • Contratti di sviluppo: nella Legge di Bilancio 2024 vengono incluse risorse per progetti di innovazione e sviluppo, così che le imprese possano ottenere sgravi fiscali e contributi a fondo perduto, per un totale di 500 milioni di euro nel prossimo biennio e 100 milioni di euro per il periodo 2026-2030. 

  • Credito di imposta per energia prodotta da fonti rinnovabili, Sabatini Green e sostenibilità: ci saranno investimenti anche in queste categorie, sempre nell’ambito Transizione 5.0, di 1,5 miliardi per il credito di imposta, 320 milioni di euro per la Sabatini Green e 400 milioni di euro per il settore dell’agroalimentare.



Uomo che sta usando un tablet per lavoro

La Transizione 5.0, volta alla digitalizzazione del Paese e ad una maggiore sostenibilità delle imprese, sembra delinearsi sempre di più.


Queste nuove norme potrebbero aiutare concretamente le aziende ad innovarsi migliorando la competitività e riducendo i costi, oltre alla propria impronta ecologica. Favorirebbero la crescita economica e l’occupazione nel settore industriale in chiave di transizione ecologica e digitale.




97 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Hai bisogno di altre informazioni?

Contattaci oggi stesso
per ricevere una consulenza!

bottom of page